Frana e mega tsunami: perché la Terra ha tremato per 9 giorni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Frana e mega tsunami: perché la Terra ha tremato per 9 giorni

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Come una frana e un mega-tsunami nel fiordo Dickson, Groenlandia, hanno fatto tremare la Terra per 9 giorni.

Nel settembre 2023, la Groenlandia ha vissuto un evento naturale senza precedenti che ha lasciato perplessi scienziati e ricercatori di tutto il mondo. Per nove giorni, la Terra ha tremato a intervalli regolari di 90 secondi, un fenomeno che ha portato a indagini approfondite. Alla base di questo evento c’era un mega-tsunami nel fiordo Dickson, causato dal crollo di una montagna che sovrastava l’area.

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Frana e mega-tsunami: un disastro inaspettato

L’enorme frana è stata innescata dal riscaldamento globale, che ha accelerato lo scioglimento del ghiacciaio su cui poggiava la montagna. Questo ha provocato il distacco di una massa di 25 milioni di metri cubi di roccia che, precipitando nell’acqua, ha generato un tsunami con onde alte fino a 200 metri. Le onde si sono infrante ripetutamente contro le pareti del fiordo, non trovando una via di uscita. Questo movimento ha causato vibrazioni nel terreno che sono state registrate per più di una settimana.

Le immagini satellitari e gli studi condotti da 68 scienziati di 40 istituzioni in 15 Paesi hanno confermato la gravità dell’evento. Il fiordo Dickson, situato nel nord-est della Groenlandia, è noto per la sua conformazione stretta e allungata, che ha amplificato l’effetto delle onde, scaricando l’energia del mare sulle pareti rocciose del fiordo stesso.

Un segnale allarmante del cambiamento climatico

Secondo gli scienziati, questo evento è un chiaro segno dei drammatici effetti del cambiamento climatico. Il riscaldamento globale sta contribuendo sempre più spesso allo scioglimento dei ghiacciai, rendendo fenomeni di questo tipo più frequenti e pericolosi. Sebbene l’evento non abbia causato vittime, poiché nessuna nave turistica si trovava nella zona in quei giorni, resta la preoccupazione per il futuro.

L’importanza dello studio pubblicato su “Science” non si limita alla spiegazione del fenomeno locale: come ha sottolineato Stephen Hicks, dell’University College London, questo potrebbe essere uno dei primi esempi in cui il cambiamento climatico ha avuto un impatto tangibile e diretto sul terreno. I mega-tsunami come quello del fiordo Dickson sono un segnale di avvertimento che non può essere ignorato.

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ultimo aggiornamento: 14 Settembre 2024 12:31

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